Live Report

OBITUARY + VISCERAL BLEEDING + MASTER – Transilvania, Reggio Emilia – 15/10/2004

Arrivati al Transilvania di Reggio Emilia dopo aver girato per venti minuti nel parcheggio alla ricerca di un disperato posto per la macchina da subito si iniziava a respirare area di felicità per quella serata che sarebbe stato un evento davvero indimenticabile.

Aprono la serata la brutal death metal band Visceral Bleeding che personalmente seguo da molto tempo, il suono non era dei migliori, volumi bassi e il tutto un pò ovattato!!! Noto da subito nella line up l’assenza del cantante presente nel loro ultimo album e a dir la verità il suo successore non mi ha convinto affatto sia per la staticità scenica sia per un gutturale da me poco apprezzato, una band che in studio ha davvero le carte in regola ma che dal vivo poteva dare delle soddisfazioni migliori a chi come me fa colazione con il brutal più marcio i questi tempi, comunque ribadisco, penalizzati dal sound per nulla soddisfacente.

E’ la volta dei Master che purtroppo poco conoscevo ma che comunque mi hanno dato modo di fare un bel tuffo nel passato con il loro death metal anni 80 caratterizzato dal tipico tupa tupa incessante che a volte portava anche alla noia e ad un ripetersi troppo minimale. Una band comunque da apprezzare, ma che non ha dato scalpore.
Siamo cosi giunti al momento tanto aspettato, macchine fotografiche in mano, occhi sparati verso il palco mentre il tendone del Transilvania calava già prima della grande entrata della inattesissima band: gli Obituary!!!!!!

Finalmente il tendone risale, la gente è in delirio e parte lo show!! Sembrava l’inferno, si prendevano botte da ogni parte, il pubblico era in preda all’eccitamento più maestoso e i cinque dalla florida sfornano brani con una grinta e una padronanza scenica grandiosa, non mi sarei mai aspettato uno show cosi coinvolgente e grintoso. In quasi due ore di repertorio hanno sfornato i pezzi storici del death metal più amato, brani come “Kill for Me”, “Solid State”, “Back To One”, “Dying”, “Chopped in Half”, “Internal Bleeding”, “By the Light”, “Final Thoughts” e molte altre vengono cantate maestosamente dal mitico Tardy che non pecca nulla e che sorprende per la sua timbrica inimitabile e da sempre glorificata da tutti i fan della band, le chitarre di Peres e West e quei riff storici fanno impazzire e rabbrividire il pubblico, la performance di Frank Watkins è davvero possente e decisa, i cinque non si fermano un attimo e i brani vengono suonati in maniera perfetta uno dopo l’altro con una grinta sorprendente (da notare…non sono dei ragazzini!!!).

Una band favolosa in tutto, sia per l’impatto scenico, sia per la grande bravura nel coinvolgere il pubblico e per quella grandiosa personalità nel proporre brani decennali che non moriranno mai. Un concerto indimenticabile, una band che rimarrà sempre presente nelle collezioni dei veri amanti del death metal.

Alex “Necrotorture” Manco

Related posts
Live ReportPunk

DEROZER + SKYTEA FOR WARRIORS - Circolo BlackStar, Ferrara - 19/01/2024

Era da un paio di mesi che non avevo l’occasione di vedere un concerto organizzato dai ragazzi di True Believers, complice il…
Live ReportProgPsychedelic RockTour

NICK MASON'S SAUCERFUL OF SECRETS - Sonic Park Matera, Cava del Sole - 23/07/23

Chi mi conosce è a conoscenza della mia longeva “storia d’amore” con i Pink Floyd…Per tanti motivi, non ho mai potuto vedere…
Live ReportShreddingTour

STEVE VAI – Inviolate Tour - Milano, Teatro dal Verme - 07/04/23

Milano, Teatro dal Verme, 7 aprile 2023, ore 20.45: un alieno è sbarcato ufficialmente sul nostro pianeta. Niente Independence Day e fregnacce…

Lascia un commento